Le Acque di Vita sono un dono del Cielo e sono scaturite in determinati luoghi. Possiedono proprietà energetiche e vibratorie in grado di migliorare le condizioni di vita dell’uomo e dell’ambiente. Tali proprietà sono state dimostrate da ricerche scientifiche iniziate nel 1984 su le “Acque a Luce Bianca”, questa la definizione inizialmente adottata dai gruppi di ricerca che hanno condotto tali studi. I risultati di queste esperienze sono stati esposti sia in congressi e convegni pubblici, sia scritti e pubblicati (“L’energia delle Acque a Luce Bianca” ed.Mediterranee – E.Ciccolo) per poter essere a disposizione di quanti vogliano iniziare un cammino di verità, nella speranza di migliorare la propria condizione umana e spirituale. Le Acque di Vita non vanno intese come farmaci o rimedi terapeutici in senso tradizionale ma come un aiuto per ripristinare un equilibrio energetico generale. Non sostituiscono farmaci, terapie mediche o paramediche.

Il Centro Reben propone periodicamente seminari per iniziare un percorso di conoscenza delle Acque di Vita.

Di seguito, alcune necessarie premesse per iniziare a parlare di Acque di Vita…

Bioenergetica

La bioenergetica è una scienza che studia le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
La Luce è un alimento bioenergetico, una fonte d’energia indispensabile alla vita, che giunge a noi sotto forma d’onde elettromagnetiche con frequenze diverse.
Il corpo umano, e qualsiasi organismo vivente, è risonante con le sette frequenze che corrispondono a tessuti biologici ben differenti tra loro.
Ogni tessuto, quindi, capta automaticamente dalla luce la necessaria frequenza vitale che utilizza in modo specifico per la propria funzionalità.
Mantenendo questo stato di equilibrio, ogni individuo potrebbe vivere perfettamente sano.
Le cause per le quali i tessuti possano perdere la loro corretta frequenza sono diverse,
alcune sono: traumatica, psicologica, alimentare e soprattutto inquinamento, il che porta ad un graduale calo dei potenziali energetici e col passare del tempo porta l’uomo ad ammalarsi generando così la patologia.
Quando il “disordine” sembra raggiungere il culmine e superare l’infinita forza di adattamento che la natura possiede, l’aiuto arriva dall’acqua. L’acqua oltre ad essere sconosciuta dal punto di vista chimico (“Il deserto della chimica”: Linus Pauling premio nobel), è in questo caso un’Acqua di Cielo, scaturita in luoghi particolari, a diversa intensità vibratoria, che porta con sé quella memoria e quella armonia originali che mirano a ristabilire l’ordine ormai perduto a causa dell’uomo.

E’ proprio in quella memoria che possiamo ricercare e ritrovare la nostra origine.

Le Acque di Vita portatrici di tutte le frequenze

L’acqua è un elemento base di tutti gli organismi viventi, sia perchè ha quella versatilità molecolare che le permette di esistere nei 3 stati di aggregazione comunemente conosciuti (gassoso, liquido, solido) e le consente di trasmettere qualsiasi tipo di messaggio frequenziale.
La prima scoperta di queste acque è stata fatta nel marzo del 1984 a Lourdes, mediante il test di risonanza frequenziale. Da quella data sono state scoperte molte altre fonti che hanno tutte in comune le seguenti caratteristiche:

1. Si trovano solo in luoghi particolari.
2. Sottoposte ad un test di risonanza frequenziale, rispondono a tutte le frequenze della luce.
3. Sottoposte al test chimico ai sali d’oro di Piccardi evidenziano un colloide particolare che in altre acque non si forma.(Rassegna Chimica n°5 e n°6 –Novembre e Dicembre 1986)
4. Hanno la proprietà di rigenerarsi: bastano 9 gocce in un litro d’acqua del rubinetto, preparata al mattino e lasciata riposare per 24 ore, perché l’acqua del rubinetto si trasformi in acqua a luce bianca dando quindi risposta ai test frequenziali ed ai test chimici.
5. Hanno quindi una memoria che possono trasmettere a qualsiasi acqua biologica, non stressata come l’acqua distillata o non addittivata a sostanze di sintesi, mentre positivizzano la materia alterata che ne assorbe le frequenze.
6. Sono acque ad elevata conducibilità e pH anfotero.
7. Germi devitalizzati muoiono in acqua normale o distillata, mentre riprendono la mitosi in queste acque a luce bianca.
8. Germi patogeni fatti reagire con antisieri specifici danno agglutinazione se veicolati da acque normali; non danno agglutinizzazione se veicolati da acque a luce bianca , vale a dire:
9. Questi germi patogeni possono perdere la patogenicità.
10. Le acque a luce bianca migliorano la lievitazione . Per esempio, la farina impastata con una particolare commistione di queste acque lievita in modo straordinario, e il Saccaromyces Cerevisiae (lievito del pane), che si forma in queste acque, resiste alle alte temperature e presenta particolari attività batteriostatiche.
11. Aggiungiamo questa nostra ipotesi non ancora sufficientemente avallata a livello sperimentale: sono acque che conducono nella materia particelle di antimateria senza produrre annichilazione, ma solo conversione, vale a dire mutamento dello spin delle particelle elementari che da sinistrorso diventa destrorso (Chiralità).
12. Anche se imbottigliate, mantengono queste proprietà inalterate nel tempo.
13. Queste acque si differenziano tra loro solo per la prevalenza di questa o quella frequenza, e tale aspetto le rende più specificatamente terapeutiche.

Riequilibrio Idrofrequenziale

Il riequilibrio idrofrequenziale è una tecnica messa a punto per riportare il sistema di adattamento alla vita a recepire e utilizzare tutte quelle vibrazioni che giungono a noi dal cosmo, e a difenderci dal gravame dell’elettromagnetismo e del chimismo del nostro vivere quotidiano.

L’inquinamento ambientale è una delle minacce più forti che il nostro corpo deve reggere, per non parlare dello stress che viviamo con i rapporti umani.

La tecnica prende spunto dall’auricolomedicina (prof.Paul Nogier) ed è stata arricchita dall’utilizzo sinergico delle Acque di Vita. La tecnica si basa sull’ascolto della pulsazione cardiaca a livello dell’arteria radiale mediale. L’ascolto del cuore rivelerà le disfunzioni energetiche dell’intero organismo e attraverso questo test è possibile sapere quali Acque occorrono per ristabilire l’armonia e l’ordine energetico. L’Acqua testata verrà data poi da assumere secondo una metodica messa a punto sul momento. Essendo Acqua non è da considerarsi un farmaco o rimedio terapeutico, perché il suo intento è quello di fornire dell’energia che consenta l’armonizzazione di quei processi biologici che sono alla base della salute intesa come benessere.La tecnica non è quindi da considerarsi come medica o paramedica in senso tradizionale.